Fausto Melotti
09.07.2015 - 17.01.2016
Nouveau Musée National de Monaco
Villa Paloma
La mostra si propone di presentare l’operato di Melotti attraverso la sua relazione creativa e umana con autori fondamentali per la storia delle arti come Ugo Mulas, Gio Ponti e Italo Calvino. Sono figure con cui lo scultore ha intrecciato collaborazioni e dialoghi basati su affinità e stima, condividendo rigore lavorativo, ritmo, affilato sense of humour, rispetto per la specificità dei materiali, sensibilità per la disposizione dell’oggetto nello spazio…
Ripercorrendo questi rapporti, si traccia il ritratto di un artista protagonista in maniera originale e autonoma del proprio tempo, che ha contribuito a dar forma a un contesto ricchissimo come quello che fa capo a una Milano che si lascia alle spalle la guerra e diventa riferimento nodale per la cultura modernista internazionale. Emblema della straordinaria qualità culturale di questa situazione, è la rivista “Domus”, fondata e diretta da Ponti, in cui Melotti ha ruolo importante di suggeritore di contenuti, ma soprattutto in cui pubblica a ripetizioni testi sul proprio lavoro e su quello di altri artisti.
La mostra ripercorre la scelta delle proprie opere effettuata da Melotti per illustrare questi articoli intessuti di poesia.
L’esposizione, che ha luogo a la Villa Paloma a partire dal 9 Luglio in collaborazione con la Fondazione Fausto Melotti, riunirà circa quaranta opere dello scultore.
Durante la mostra nella project-room del museo si susseguiranno due esposizioni personali in dialogo con la retrospettiva dedicata a Melotti, rispettivamente di Alessandro Pessoli (Cervia, 1963) e Paul Sietsema (Los Angeles, 1968).
La mostra sarà accompagnata da un catalogo, che riunirà contributi di Barbara Casavecchia, Valerie da Costa, Simone Menegoi e altri.
Curatori: Eva Fabbris e Cristiano Raimondi